Barabàn - CONCERTO PER IL 25 APRILE



















Il concerto
Un concerto resitente e irresistibile dedicato alla festa del 25 aprile, alle guerra partigiana e ai valori della democrazia nati dalla lotta di Liberazione.
Cantare la Resistenza, contro l'indifferenza, il razzismo e il fascismo strisciante che percorre la politica e la società italiana. Insieme alle tradizionali Fischia il vento, Die Moorsoldaten, Bella ciao, Sotto a chi tucca, Barabàn riesegue Pietà l’è morta di Nuto Revelli, Oltre il ponte di Italo Calvino e musica di Sergio Liberovici, danze della tradizione Yiddish,Yellow triangle di Christy Moore, Dona Dona di Herbert Pagani,  La guerra di Piero e Canzone del Maggio di Fabrizio De André.

Un concerto da ascoltare e cantare.
Un concerto per un giorno di festa!

Barabàn
Estro, gusto musicale e travolgente carica folk: sulla scena dal 1982, Barabàn ha scritto pagine significative della storia della musica popolare italiana riscoprendo repertori vocali e strumentali di particolare bellezza, dalle Alpi alla pianura Padana, all’Appennino.Tra le formazioni più amate del folk italiano, i “live” del gruppo sono sempre ricchi di emozioni, con impasti sonori di grande modernità e accattivanti accordi vocali. Ha all’attivo più di 1400 concerti, tenuti in tutta Europa e in Nord America, e la partecipazione a numerosi festival internazionali.

Musicisti
Vincenzo Caglioti: organetto diatonico, voce
Aurelio Citelli: voce solista, tastiere, bouzouky
Giuliano Grasso: violino, ocarina, voce
Alberto Rovelli: contrabbasso

• palco o pedana di m 6x4
• presa 220 volt di 4 Kw
• 3 sedie senza braccioli

• programma del concerto e scheda di Barabàn
• foto dei musicisti

Booking
Barabàn
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