Lisetta Carmi. Suonare forte
Una mostra a Firenze

Dal 3 maggio all’8 ottobre 2023, nella cornice di Villa Bardini a Firenze, è possibile visitare la mostra Lisetta Carmi. Suonare Forte, 180 fotografie scattate in vent’anni di vita professionale tra gli anni Sessanta e Settanta, che propongono uno spaccato dei più importanti progetti fotografici di Lisetta Carmi. Maestra della fotografia, sopravvissuta alle persecuzioni razziali, Carmi ha trasformato la macchina fotografica in uno strumento per capire il mondo e la condizione umana e allo stesso tempo per trovare risposte su sé stessa e lenire la sua angoscia esistenziale.

Lisetta Carmi (Genova, 1924 – Cisternino, 2022)

L’esposizione, inaugurata nella sede di Torino delle Gallerie d’Italia, è il primo appuntamento del progetto La Grande Fotografia Italiana ora promossa a Firenze da Fondazione CR Firenze e Parchi Monumentali Bardini e Peyron.

Dall’opera di Lisetta Carmi, tra l’altro, provengono tre immagini che appariranno nel volume di imminente pubblicazione Roberto Leydi. Il ‘monello’ che ci fece conoscere l’altra musica, a cura di Aurelio Citelli ed edito dall’Associazione culturale Barabàn, gentilmente concesse da Martini & Ronchetti che oggi cura l’Archivio Lisetta Carmi. Le foto ritraggono Sandra Mantovani, Giovanna Marini e Paolo Ciarchi durante alcune esibizioni tenutesi nel 1965, ai tempi del nascente folk revival italiano.

Lisetta Carmi
Ebrea (nel 1938 fu costretta ad abbandonare la scuola e a rifugiarsi in Svizzera), di professione pianista, interessata alla ricerca sociale, Lisetta Carmi si è dedicata al settore della fotografia d’ambiente agli inizi degli anni Sessanta del Novecento, affermandosi, anche all’estero, come autrice di immagini comunicative, dotate di profonda e poetica espressività. Ha compiuto ricerche e servizi sul lavoro dei portuali, sui travestiti, sulla borghesia genovese vista attraverso i monumenti sulle tombe nel cimitero di Staglieno. Nel 1976 ha abbandonato la fotografia per creare, in Puglia, un ashram dedicato alla meditazione. Tra le sue personali più recenti si segnalano Il senso della vita – Ho fotografato per capire (Genova, Palazzo Ducale, 2015); Below the mantle (Parigi, Galerie Antoine Levi, 2018); La bellezza della verità (Roma, Museo di Roma in Trastevere, 2018); Soggetto nomade (Palermo, Centro internazionale di fotografia, 2019); Genova (Napoli, Magazzini Fotografici, 2021); Viaggio in Israele e Palestina (Casale Monferrato, Duomo, 2022).