E’ deceduto nel tardo pomeriggio di lunedì 4 novembre 2024, don Cesare Marenzi, parroco di Romagnese (PV). Nato nel 1935 a Sant’ Albano (PV), ha iniziato il suo servizio nel 1958 come parroco di Pej di Zerba (PC), carica che ha mantenuto fino al 1968. In quello stesso anno era stato nominato parroco di Romagnese, dov’è rimasto fino alla sua scomparsa e dove era amatissimo.
Sempre disponibile ad aprire le porte della Parrocchiale di Romagnese, dell’oratorio e della sua casa, don Cesare era appassionato di musica e, quando poteva, era tra il pubblico negli spettacoli di Barabàn, gruppo che ha seguito fin dagli anni Ottanta.
Era stato lui, nel 2000, a volere presso l’Oratorio di Romagnese l’allestimento della mostra fotografica Terre di suoni realizzata dalla nostra Associazione. Negli anni successivi aveva ospitato di buon grado nella Chiesa di San Lorenzo i concerti dei Vioulinaires e del Coro della Comunità Montana Oltrepò Pavese organizzati dal GAL Alto Oltrepò Pavese con la consulenza di Barabàn.
Nel 2013, in occasione del concerto di Barabàn Nessuno li aveva chiamati. Concerto per Maino, tenutosi a Zavattarello (PV) per l’evento Il segreto della vita. Omaggio ai 100 anni di Luchino Dal Verme, ai saperi e alle memorie dell’Oltrepò Pavese, era seduto in prima fila e al termine dello spettacolo si era complimentato con i musicisti per il l’omaggio a Maino, che conosceva molto bene.
Ogni 25 aprile, Festa della Liberazione, celebrava la messa alla chiesetta dei Tre Passi, al Passo del Penice, alla presenza delle cariche istituzionali locali e dei membri dell’ANPI.
Bella figura di religioso di montagna, umile, sempre disponibile a dare una mano a chi ne aveva bisogno, nel 2014 aveva offerto ad Aurelio Citelli e Alberto Rovelli una lunga testimonianza in video (ancora inedita) sui suoi ricordi, da bambino, della guerra partigiana. Ne aveva parlato con passione, con quella passione che ha sempre contraddistinto la sua vita.
Ciao, don Cesare.