Barabàn a Saluzzo
per Attraverso la memoria

Lunedì 28 agosto, alle ore 21, Barabàn sarà a Saluzzo CN – Il Quartiere, Casa della Partecipazione (ex Caserma “Musso”) con lo spettacolo IL VIOLINO DI AUSCHWITZ. Il concerto aprirà la 25° edizione della manifestazione Attraverso la Memoria/ A travers la Memorie 2023 che ricorda l’attraversata delle Alpi nel 1944 di oltre mille Ebrei 334 dei quali furono deportati ad Auschwitz.… Read More Barabàn a Saluzzoper Attraverso la memoria

Barabàn ad
Attraverso la Memoria

IL 28 agosto 2023 Barabàn sarà a Saluzzo (CN) con il concerto IL VIOLINO DI AUSCHWITZ per la manifestazione “Attraverso la Memoria”, bella iniziativa che da oltre 20 anni si tiene in Piemonte per merito dell’Associazione saluzzese Giorgio Biandrata e nata da un’idea dell’allora presidente Gigi Ferraro e di Sandro Capellaro.
L’idea è quella di ricordare ogni anno ai primi di settembre i circa mille ebrei mitteleuropei che, partendo dalla residenza forzata/rifugio francese di St.Martin Vésubie, nel settembre 1943 attraversarono i Colli Ciriegia e Finestre tentando di mettersi in salvo al seguito delle truppe italiane. Più di seicento riuscirono a trovare aiuto e salvezza in Valle Gesso; 334 furono invece deportati ad Auschwitz.… Read More Barabàn adAttraverso la Memoria

Il violino di Auschwitz.
Musiche e immagini per non dimenticare

Un’emozionante sequenza di canti composti da deportati nei campi di concentramento di Terezìn e Mauthausen (Wiegala, Asma Asmaton) melodie e danze della tradizione yiddish, canzoni contro la guerra (da Auschwitz di Guccini a La guerra di Piero di De André), e contro l’indifferenza e l’apatia (Yellow triangle) fa da colonna sonora a testimonianze di sopravvissuti ai campi di sterminio, immagini dei lager nazisti, spezzoni di film sulla Shoah.… Read More Il violino di Auschwitz.Musiche e immagini per non dimenticare

Venti5 d’Aprile.
Musica per la festa della Liberazione

“Resistenza, Liberazione, antifascismo, memoria, lotta per la libertà, eroismo partigiano, costituzione democratica… Parole, parole, parole. Poi, una sera, arrivano i Barabàn, sei musicisti doc col pallino delle tradizioni vocali e della cultura popolare: tanta gente – giovani, giovanissimi, vecchi partigiani, donne, intere famiglie – si stringono nella Sala Consigliare, (strapiena all’inverosimile), e accade che all’improvviso le parole riacquistino un senso, ritrovano un “peso”, tornano ad essere vita, emozione, ideale.” (Libertà, 2005)… Read More Venti5 d’Aprile.Musica per la festa della Liberazione