Barabàn: masterizzato il CD “Il violino di Auschwitz”

C’è voluto un giorno intero di lavoro e la perizia del fonico Gianluca Lazzarin, coadiuvato da Aurelio Citelli, per realizzare il master del nuovo album di Barabàn Il violino di Auschwitz, in uscita nel gennaio 2024. Le tredici tracce registrate e mixate da Citelli tra il 2020 e il 2023 sono state omogeneizzate con grande abilità e competenza dal bravo Lazzarin negli studi milanesi di Elettroformati dove da 40 anni Barabàn masterizza i propri album.

Barabàn: masterizzato il CD “Il violino di Auschwitz”

Insieme a brani storici (Asma Asmaton, Hora Tiganeasca, Die Moorsoldaten, Wiegala, Danze resiane) da anni eseguiti da Barabàn nello spettacolo Il violino di Auschwitz, l’album conterrà nuovi brani, anche di composizione, mai suonati dal vivo dalla band milanese e il live Lullaby, di Goran Bregovic, registrato all’Auditorium San Dionigi di Vigevano (PV) il 30 gennaio 2022.

E’ dal 1987 – quando uscì l’album su vinile poi ristampato su CD Il valzer dei disertori – che Barabàn masterizza i propri album presso Elettroformati, società che garantisce precisione nella lavorazione e alta qualità nei processi produttivi.

Elettroformati è un posto mitico della Milano musicale: nei suoi studi non è raro incontrarvi prestigiosi musicisti della scena nazionale che richiedono la masterizzazione, il restauro e la digitalizzazione di vecchie registrazioni degli anni Sessanta e Settanta conservate su nastri 1/4″, chicche edite e inedite che dopo un accurato lavoro sono pronte per essere pubblicate o ripubblicate su CD o su vinile.
Solo per Musa di pelle, pinfio di legno nero (prodotto dalla Madau Dischi) e Naquane (che fu masterizzato presso gli studi Fonit Cetra di via Meda, Milano), non ci si avvalse della competenza degli studi milanesi di via Bisleri. Una ditta storica che guarda al futuro.

Il celebre registratore Studer A812, negli studi Elettroformati, di Milano, usato negli anni Ottanta per la masterizzazione di storici album di Barabàn come Il valzer dei disertori, Live e La Santa Notte dell’Oriente.