Citelli alla Radiotelevisione Svizzera per Roberto Leydi. RAI non pervenuta

Martedì 8 agosto Aurelio Citelli sarà a Lugano, ospite della Televisione Svizzera per registrare uno speciale per la trasmissione Paganini dedicato a Roberto Leydi che andrà in onda il prossimo 12 novembre in occasione del Convegno internazionale della Società Svizzera per l’Etnomusicologia (Lugano e Bellinzona, 17-19 novembre 2023) per il ventennale della scomparsa dell’etnomusicologo milanese.
Nel corso della trasmissione, oltre a parlare del libro Roberto Leydi. Il ‘monello’ che ci fece conoscere l’altra musica, verrà trasmesso il video Roberto Leydi. L’altra musica curato da Citelli nel 2004 per l’allora Provincia di Milano nell’ambito della collana Gente di Milano.
Latitano, invece, i mezzi di comunicazione italiani, specie quelli pubblici. Presa dalle beghe interne, cambi di programmazione, la RAI ha vergognosamente dimenticato Roberto Leydi che, tra l’altro, fu curatore di trasmisisoni televisive e molte volte suo ospite: ad oggi nessun programma è stato dedicato all’etnomusicologo milanese.
Se già la prima azienda culturale italiana (la RAI) non brillava per essere attenta alla cultura, con il nuovo corso “meloniano” sembra votata alle epurazioni delle poche intelligenze e alla continua perdita di qualità, spettatori e credibilità. In RAI (tranne poche enclave che resistono), di cultura non c’è ombra.
Così, alla faccia dello slogan becero “Prima gli italiani”, della musica popolare italiana e degli studiosi del “bel Paese” se ne occupano gli svizzeri.

Aurelio Citelli con il suo libro Roberto Leydi. Il ‘monello’ che ci fece scoprire l’altra musica