Omaggio a Fabrizio De André al XIV Negro Festival

CasertaNews, 12.07.2009

La musica del Negro Festival renderà omaggio a Fabrizio De André, a dieci anni dalla scomparsa, dedicandogli una serata della sua quattordicesima edizione. Nell’incanto delle Grotte dell’Angelo a Pertosa (Salerno), sarà riproposto, a distanza di quattordici anni dalla sua prima esecuzione, il “multiconcerto” intitolato “Canti Randagi”. . E’ il caso di Peppe Barra, straordinario interprete della canzone napoletana, che eseguì un’emozionante versione in dialetto di uno dei brani più significativi, ed universalmente conosciuto, del suo repertorio come “Bocca di rosa”. Peppe Barra lo riproporrà al festival di Pertosa, nella serata di sabato 29 agosto, nell’omaggio a Faber che condividerà con altri eccellenti protagonisti del progetto originario come la cantante sarda Elena Ledda e come i lombardi Baràban, gruppo storico della scena folk italiana.
Nel segno dell’incontro tra culture differenti, “mission” originaria del Negro, festival cilentano in calendario tra il 27 ed il 30 agosto, si sviluppa il programma ideato per questa nuova edizione, presentata nella conferenza stampa aperta dal sindaco di Pertosa, Michele Caggiano. Si inizia giovedì 27 agosto con Raiz e Radicanto, protagonisti della sezione sperimentale “Antro suono” dedicata quest’anno all’aria, nella sua “alternanza musicale” tra voce e strumenti a fiato. Creata e sviluppata per le viscere della terra, all’interno delle Grotte, proporrà ancora, ogni sera dalle ore 21, le inedite sonorizzazioni di Mimmo Maglionico con Gino Evangelista (venerdì 28), Elena Ledda con Mauro Palmas (sabato 29), Mario Arcari (domenica 30). Ricca e intensa, la programmazione musicale prosegue sul palco centrale, “outdoor” nel verde del piazzale delle grotte, dove sempre da giovedì 27, alle ore 22 circa, è in programma un doppio concerto con i suoni etno–rock dei Porto Flamingo e, a seguire, con Cisco, indiscusso protagonista del combat-folk italiano, al suo nuovo appuntamento da solista dopo l’esperienza leggendaria con i “Modena City Ramblers”, di cui è stato co-fondatore e carismatico leader. Venerdì 28 il festival si apre alla cultura musicale araba, nelle contaminazioni, rispettivamente, “napoletane”, proposte nell’incontro tra i Pietrarsa di Mimmo Maglionico con il tunisino cantante percussionista Marzouk Mejri, ed “andaluse” con la Tangeri Café Orchestra, straordinario ensemble di musicisti del Marocco. Dopo i “Canti randagi” di sabato 29, la programmazione del festival si chiude domenica 30 agosto, quando entrerà in scena la travolgente onda sonora del progetto speciale di Roy Paci. In esclusiva per “Negro 2009”, e sposandone completamente la filosofia, propone “Extra vagante”, costruito intorno ai suoi Aretuska per accogliere ospiti ed interpreti da differenti aree culturali. Ogni sera, dalla mezzanotte fino al mattino, si confermano anche per questa edizione i set musicali del D.J. Stefano Miele, che propone quattro diverse selezioni etno-dance create apposta per Negro Festival.