Quella sera a Porto,
con The Chieftains

Nel 1993 memorabile concerto di Barabàn al 4° Festival Interceltico (Portogallo)

Sono passati trent’anni da quel sabato 3 aprile 1993 quando Barabàn si esibì al Teatro Municipale Rivoli di Porto (Portogallo) insieme a The Chieftains (Irlanda) nella serata finale del 4° Festival Intercéltico. Le sere precedenti sul palco del Rivoli erano saliti Barzaz (Bretagna), Battlefield Band (Scozia), Uxia (Galizia), Sétima Legiao (Portogallo).

Molto ben organizzato da Mundo de Canḉão, il Festival prevedeva conferenze e mostre fra cui l’esposizione fotografica “Suonatori e strumenti popolari dell’Appennino”, curata da Giuliano Grasso e Aurelio Citelli, allestita nel foyer del Teatro Rivoli.

Il festival – anche grazie alla partecipazione di The Chieftains – ebbe vastissima eco sulla stampa portoghese e tutti i giornali parlarono dei Barabàn come la rivelazione del Festival.

Alloggiati all’Hotel de Batahla, dove erano sistemati anche gli irlandesi, a pochi passi dal Teatro Rivoli, noi ci divertimmo un mondo: sul palco (con battute su Andreotti e altro che fecero divertire la platea e che la stampa riportò… “Guido Montaldo humorista natos”), a gironzolare nelle strade di Porto, a cena con i Barzaz, a mangiare bacalao e a bere vino rosso-tinto.

La line-up di Barabàn – priva di Vincenzo Caglioti perché negli Stati Uniti – era:
Aurelio Citelli: voce solista, tastiere, ghironda
Giuliano Grasso: violino, viola, voce
Guido Montaldo: flauto traverso, piffero, clarino, voce
Diego Ronzio: sax, clarinetto, percussioni, voce
Paolo Ronzio: chitarra, musa, piva, mandolino, voce

Il Teatro Municipal Rivoli, Porto (Portogallo) (foto di Guido Montaldo).

Questa la scaletta del concerto:
La Merla
Matinè
Balletto detto il Lunati
Lena
Ruggero/Spasacamì
La Brunetta
Balletto dello Squilletti/Palazzo delle Albore
Fuoco e mitragliatrici/Valzer dei disertori
Ballo dal curioso accidente/ Naquane
La fia rubada
Galletto/ Va per terra
Stornelli/Ocarina suite
Pute ege/Ballo dell’orso
Danze dell’Appennino
Fala balà/Monfrina di Carlin


Nel 1996 Barabàn tornò in Portogallo per un lungo tour: i concerti si tennero a Pova De Varzim, Murtosa, Vila Vicosa, Abrantes, Agueda, Vilanova de Familicao, Portimao, Alcacer do Sal, Esphino, Cuba, Montemor o Novo, Estarreja, Castelo Branco. Oltre alla classica formazione del tempo (Vincenzo Caglioti, Aurelio Citelli, Giuliano Grasso, Diego Ronzio e Paolo Ronzio), partecipò ad alcuni concerti anche Giulio Venier al violino e alla chitarra.