Compagnia Sonadùr di Ponte Caffaro – Pas en amùr

Monfrine e balli di carnevale

Monfrine e balli di carnevale – musica violinistica italiana della Valle del Caffaro (Brescia). Le musiche originali del famoso carnevale di Ponte Caffaro (frazione del Comune di Bagolino) registrate dal vivo nell’edizione 1993. Trenta musiche eseguite con violini, bassetto a tre corde e chitarra ci portano nell’affascinante mondo musicale di una delle più belle tradizioni popolari del nord Italia.

La tradizione musicale della Val Caffaro
La tradizione musicale della Valle del Caffaro – situata all’estremità nord-orientale delle Alpi lombarde, in provincia di Brescia – si connota come una delle più interessanti tradizioni di violino popolare indissolubilmente legata ad un momento rituale di grande rilevanza quale il carnevale. Ogni anno il lunedì e il martedì grasso, dall’alba al tramonto, la Compagnia di Ponte Caffaro – formata da una quarantina di ballerini, un tempo rigorosamente maschi – d’età non inferiore ai 14 anni, e da un’orchestrina violinistica composta da un organico base di due o tre violini, un basso ad arco e una chitarra – ridà vita ad un complesso repertorio caratterizzato da un’ assoluta omogeneità strutturale, sia sotto il profilo coreutico che quello musicale.

Il repertorio di carnevale
Il repertorio carnevalesco della Valle del Caffaro è oggi essenzialmente costituito dai 24 balli rituali che, nonostante alcune diversità musicali (riscontrabili anche nella prassi coreutica), sono sostanzialmente gli stessi sia a Ponte Caffaro che a Bagolino. Sedici balli (Ariòsa, Bal francés, Bas de tach, Biondina, Bosolù, Franceschèta, Mascherina, Molèta, Monichèla, Oibò, Pas en amùr, Ròse e fióri, Salta ‘n barca, Sefolòt, Spasacamì e Tonina) sono sempre rimasti in funzione a Ponte Caffaro.
Nella seconda metà degli anni Settanta sono stati rifunzionalizzati cinque balli in disuso (Bal de Iusegn, Landerìna, Partenza Manöèl, Segnù e Zingarèlla), comunicati a Lorenzo Pelizzari da Marcello Buccio “Palermo dei Bariochècc” (1912 – 1978) violinista della Compagnia di Ponte Caffaro fino al 1977.
Nel Carnevale 1985 sono stati rifunzionalizzati due balli in disuso – Bal de l’urs e Cadina – comunicati a Bernardo Falconi e Gaetano Salvini da Costante Cosi “Signùr dei Ciù” (1917 – 1988) violinista di Bagolino, attivo nella Compagnia di Ponte Caffaro tra la fine degli anni ’40 e gli anni ’50.
Nel Carnevale 1991 è stato rifunzionalizzato il ballo Fiorentina, comunicato a Bernardo Falconi e Gaetano Salvini da Stefano Bordiga “Martì Rós dei Nosièncc” (n. 1913) violinista di Bagolino, attivo nella Compagnia di Ponte Caffaro negli anni ’40 -’50.

Monfrine, Scòtis e Pastorèla
Il repertorio è completato da quattro monfrine, oggi danzate esclusivamente nel periodo carnevalesco ma fuori dalla Compagnia, senza figurazioni, con lo stesso passo doppio utilizzato nei balli rituali. Due di esse: La bella inglesina (meglio conosciuta come La e Mi), e la Monfrina de Ciù (meglio conosciuta come Sol e Do), sono sempre rimaste in funzione; le altre due (rispettivamente in La/Re e Re/Sol), pur essendo risultate note a tutti i violinisti più anziani, da anni non venivano più eseguite. Esse sono state raccolte per la prima volta nel 1977 da Lorenzo Pelizzari, reintrodotte in repertorio all’inizio degli anni ’80, e denominate Monfrine de Marcèlo, dal nome dell`informatore, Marcello Buccio “Palermo”. La Pastorèla è l’unica pastorale strumentale conservata in valle, tuttora eseguita la notte della vigilia di Natale. Completa il repertorio la Scòtis, danza un tempo assai apprezzata ma da alcuni decenni caduta in disuso. Negli ultimi anni è stata riportata in funzione grazie ad Andreino Bordiga “Tòfen dei Bagós” (n. 1931), il violinista veterano della Compagnia di Ponte Caffaro, attivo dal 1955.

Bal francés
dall’album Pas en amur. Monfrine e balli di carnevale

Tracklist

  1. Bal francés
  2. Mascherina
  3. Oibò
  4. Monichèla
  5. Landerina
  6. Pas en amùr
  7. Salta ‘n barca
  8. Sefolòt
  9. Zingarèlla
  10. Molèta
  11. Spasacamì
  12. Partenza Manöèl
  13. Fiorentina
  14. Biondina
  15. Bas de tach
  16. Bosolù
  17. Franceschèta
  18. Bal de Iusegn
  19. Bal de l’urs
  20. Cadina
  21. Tonina
  22. Ròse e fióri
  23. Segnù
  24. Ariòsa
  25. Scòtis
  26. Pastorèla
  27. Monfrina La e Mi
  28. Monfrina de Marcèlo I
  29. Monfrina Sol e Do
  30. Monfrina de Marcèlo II

Total time: 77 min.

Musicisti
Violini: Gigi Bonomelli, Andreino Bordiga, Bernardo Falconi, Lorenzo Pelizzari
Bassi: Paolo Bianchi, Aurelio Salvini, Buonaventura “Rino” Salvini
Chitarre: Luca Dossi, Edoardo Scalvini, Francesco Scalvini

A cura di Bernardo Falconi, Giuliano Grasso, Aurelio Citelli
Registrato da Aurelio Citelli a Ponte Caffaro nel febbraio-marzo 1993
Presentazione di Roberto Leydi
Booklet di Bernardo Falconi e Giuliano Grasso. Traduzioni di Nadia Tagliani
Foto di copertina e grafica di Elena Piccini

ACB/CD05
© 1993, Associazione culturale Barabàn

Recensioni
…che gioia questo disco! L’intero repertorio di Ponte Caffaro – 30 brani – registrati dal vivo esattamente come nella realtà, in ottima qualità stereo… la musica è meravigliosa, splendidamente suonata, assolutamente accessibile, melodica, eccitante, quasi inglese ma fascinosamente straniera…” (Folk Roots, Gran Bretagna, 1993).

Vendita
Vendita on-line Fototeca Gilardi:
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€ 15,00